Prendiamo un libro che ha una storia bella e divertente da
raccontare: La Leggerezza Perduta scritto da Cristina Bellemo e illustrato da Alicia Baladan.
Di fronte, seduti come a teatro, tanti bambini curiosi e
attenti e una maestra che ha voglia di emozionarsi.
Nasce così una esperienza di lettura, magica e straordinaria, alla scoperta
di cosa significa “surperfluo”, “inutile”, cosa è leggero e cosa è
pesante.
Ed e’ subito silenzio carico di ascolto.
C’era una volta, tanto tempo fa, un castello. Un
castello di quelli che c’erano una volta, per l’appunto. Dentro al castello ci
stava un borgo intero e a capo del borgo, e anche del castello, come si
conviene, stava un re. Ma a guardarlo bene, quello non era mica un castello
come gli altri. Il fatto è che stava appoggiato ad una nuvola: proprio così e
da sempre.
Che fare? Il nostro re distratto, proprio sulle nuvole, con “l’ultimo scampolo di concentrata saggezza” chiede ai suoi sudditi di sbarazzarsi del “superfluo”.
Che cosa significa “surperfluo” gli abitanti del castello neanche lo sanno … lo scopriranno, in un modo curioso e divertente, insieme ai bambini che hanno ascoltato e immaginato questa storia!
Grazie Benedetta!!!!
Grazie mille Benedetta per averci letto questa storia,che ci ha emozionato e aiutato a riflettere. Consigliamo questa esperienza a tutte le classi della scuola.
RispondiEliminaGli alunni di 5°C
Grazie mille per averci letto una storia diversa da tutte le altre, una storia piena di insegnamenti e di divertimento.
RispondiEliminaUna storia che ci ha fatto riflettere .
Grazie mille per avercela letta .
Giulia B Giulia S. quinta B
Grazie Benedetta, la storia che ci hai raccontato ci è piaciuta tantissimo e speriamo piaccia anche agli altri
RispondiEliminaAMELIA E MADONA della 5 B
Grazie Benedetta, ci è piaciuta la semplicità della storia che ci ha emozionato e aiutato a capire le cose importanti nella vita.
RispondiEliminaBitania, Maria, Serena della 5 B
Questa storia ci ha aperto una porta di un mondo immaginario pieno di fantasia dove le cose più importanti sono quelle più leggere.
RispondiEliminaGrazie mille Benedetta!
Da Matilda,Giacomo,Marco.
cara Benedetta
RispondiEliminati ringraziamo per averci insegnato una lezione importante,per averci fatto compagnia in un' ora di vera magia nel mondo della lettura c'e'piaciuta molto la storia che ci hai raccontato e volevamo aggiungere che sei una ottima lettrice.
MINA ELEONORA VIVIAN RICCARDO E ANTON
Grazie Benedetta per averci raccontato questa storia fantastica con molti insegnamenti utili per la vita e che ognuno di noi potrà insegnare agli altri.
RispondiEliminaDa Angela,Quirsten,Shaohan,Angelo della classe 5B
Grazie a tutti. Anche io vi devo ringraziare, perché leggere questa storia è sempre una bellissima occasione per ricordarmi di non dar peso alle cose inutili. Una delle cose più "leggére" e preziose è proprio "léggere", soprattutto a voi bambini!
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