mercoledì 15 novembre 2017

Nuova Pasticceria Euforbia

Il libro “NUOVA PASTICCERIA EUFORBIA” parla di una pasticcera, Euforbia, che, dopo la distruzione della sua pasticceria per lasciar posto a un nuovo centro commerciale, decide di riaprirla , in un altro luogo , ma sempre nello stesso vialone.


La caratteristica di questa  pasticceria è che non troverai mai un bancone con tanti dolcetti
della stessa grandezza , parchè Euforbia fa un dolcetto solo dopo aver conosciuto un po’ il cliente . Quando una persona entra nel suo negozio, Euforbia gli parla per capire cosa sta vivendo il cliente in quel momento e creare un dolce adatto a lui .
I diversi ingredienti che la pasticcera metterà nell’impasto hanno il potere di far chiarezza nella mente di chi li mangia e aiutarli a superare le difficoltà.
Ed è per questo motivo che sul bancone invece di trovare dei dolcetti già pronti troverai
un cartellino con su scritto “Dolcetti su misura”.
Secondo me l’autore voleva spiegare di non arrendersi mai ,nonostante tutto, perché non si sa mai nella vita quello che può succedere .
A me è piaciuto perché  è  un libro un po’ avventuroso, dove le emozioni che provano i personaggi  possono dare una svolta e possono  dare vita a delle nuove scoperte.
                                                                                  VALERIA 5 D
Il Libro "Nuova Pasticceria Euforbia" di Luigi Ballerini, è pubblicato dall'editore San Paolo, ed è stato regalato alla biblioteca in occasione di #ioleggoperché. Lo troverete presto nello scaffale dei libri di 4^.

3 commenti:

  1. Anche a me é piaciuto molto il libro, soprattutto il nuovo personaggio, cioè il profumiere, il signor Eugenio.Rispetto al libro precedente mi é piaciuto di più questo. Nel libro sono presenti emozioni divergenti che non ti fanno annoiare mai.
    Benedetta


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  2. Anche a me questo libro è piaciuto tantissimo! Adoro Euforbia; mi piace il suo grande spirito di iniziativa.
    Bella la recensione. Non avrei saputo scriverla meglio!
    Chiara

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  3. Una storia delicata che profuma di amicizia.
    Bella recensione! Brava Valeria!
    Cristina

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