Il primo e più evidente è che i tavoli sono stati disposti ad isole e non più su due file parallele.
Abbiamo preso spunto dalle biblioteche comunali, lo confessiamo, e lo scopo è quello di rendere più accogliente e piacevole lo stare in biblioteca, favorire lo scambio di opinioni e pareri tra i bambini, ma anche aiutarli a tenere la voce bassa, perché , si sa, in biblioteca si deve osservare il silenzio.
In quest'ottica abbiamo pensato di rendere meno rumorose anche le seggiole. Grazie all'assemblea dei genitori e ai bibliotecari, siamo riusciti a raccogliere decine di palline da tennis che, infilate come calzini nelle gambe delle sedie, le rendono silenziose.
Insomma il nostro desiderio è che protagonisti della biblioteca siano i libri e i lettori.
Per cui vi aspettiamo tutti, e ci auguriamo che possiate trovare il libro che vi sta aspettando: c'è sempre un libro giusto, per ciascuno di noi!
Voi però , mi raccomando, intanto che lo cercate, non disordinate gli scaffali! Se state scegliendo un libro di 4^, non riponetelo nello scaffale dei miti, e se avete preso un libro che non vi convince, rimettetelo nello scaffale in verticale e con la costa ben visibile, in modo che si legga il titolo, non appoggiato sopra in orizzontale.
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